«Il presente studio di don Alberto Zanetti, frutto della sua tesi di Licenza, si colloca all’interno di una precisa categoria degli studi di Teologia Pastorale: la disamina critica dei progetti diocesani. In questo specifico caso si tratta del progetto “Sicar” della Diocesi di Treviso, che investe il delicato settore della Iniziazione Cristiana (IC). Come ben si sa, la IC è un campo di lavoro pastoral-catechistico molto tormentato. La generale insoddisfazione per il modello tradizionale, ancora troppo legato al passato tempo della cristianità in cui la parrocchia svolgeva il compito della “fontana del villaggio”, non ha portato alla creazione di modelli alternativi, ma piuttosto a tutta una serie di sperimentazioni – parrocchiali, diocesane, di associazioni – che, se hanno mostrato generosità di approccio creativo al problema, tuttavia non hanno sempre retto alla prova del tempo nella concreta pratica pastorale...
Come si istruisce il rapporto tra iniziazione cristiana e Comunità? È ancora possibile fare iniziazione cristiana nel contesto post moderno? E se sì, secondo quali modelli va ricompresa? Quali attenzioni sono dovute oggi per l’elaborazione di un progetto di iniziazione cristiana rivolto ai ragazzi? Quali i soggetti e le esperienze che lo debbono comporre?
Queste domande istruiscono la ricerca di alcuni «elementi criteriologici», ricavati dai contributi di teologi, liturgisti e catecheti presenti nel panorama italiano che, mentre aiutano ad evidenziare la complessità dell’iniziazione cristiana, divengono un utile riferimento per attuare una verifica sul campo.
