Quarantanni fa, esattamente il 2 febbraio 1970, a cinque anni dalla conclusione del Conci-lio Vaticano II, la Conferenza Episcopale Italiana (costituita nel 1954, ma comprensiva di tutti i vescovi residenziali solo nel 1964) ha pubblicato il suo primo documento pastorale per il rin-novamento della catechesi nella Chiesa italiana: un documento che, come disse il papa Paolo VI nella successiva Assemblea Generale della CEI:
- segnava un momento storico e decisivo per la fede cattolica del popolo italiano,
- rifletteva lattualità dellinsegnamento dottrinale del recente Concilio,
- era ispirato dalla carità del dialogo pedagogico con luomo moderno.
A quarantanni di distanza da quella edizione, voglio mettere in evidenza il ruolo che questo Documento di Base (= DB) ha avuto in questi 40 anni e ha tuttora, nella pastorale della Chiesa italiana. In particolare desidero mettere in luce il suo ruolo:
1) nellaccoglienza dei documenti fondamentali del Concilio Vaticano II;
2) nella progettazione della pastorale della Chiesa italiana;
3) nella realizzazione della missione evangelizzatrice della Chiesa italiana.