Le parole che ci consegna il Vangelo della V Domenica di Pasqua “sono preziose, nel dolore dei giorni che stiamo vivendo”. Davanti “allo smarrimento di tanti, e anche nostro, diventa importante sentirci dire che c’è una via sicura, buona, affidabile
Un’interessante proposta di formazione rivolta agli operatori pastorali
Nella quarta Domenica di Pasqua, il Vangelo presenta la figura del buon Pastore e delle sue pecore, capaci “di entrare dalla porta di casa – rifugio e sicurezza dalle incursioni maligne – e di uscire dalla porta, rimanendo in comunione con il buon pastore, senza tradimenti e deviazioni”.
Raccolta di buone pratiche inerenti la catechesi A partire da questa settimana, la pubblicazione di alcune buone pratiche a cura dell’Ufficio Catechistico Nazionale, avverrà il giovedì per favorire la visione e l’utilizzo dei materiali in vista della domenica successiva. Raccolta di buone pratiche inerenti la catechesi
Il Vangelo letto dai genitori ai figli, commentato insieme, utilizzato come spunto per la preghiera personale, può rendere sempre più la famiglia luogo primario dell’evangelizzazione, come la Chiesa italiana afferma ormai da tempo.
Uno schema per aiutare le famiglie a vivere a casa questa domenica e scoprire che “anche se ‘sparisce dalla vista’, Gesù sarà sempre riconoscibile nel fratello, nella Parola, nel Pane spezzato nelle case e nelle Chiese”.
L’Ufficio Catechistico Nazionale prosegue nel suo intento di indicare buone proposte che diventino patrimonio comune e occasione di riflessione anche per questo Tempo Pasquale
“Oggi più che mai le famiglie con bambini, ma anche le coppie senza figli, le famiglie ferite e le persone sole desiderano sperimentare la grazia della Risurrezione in modo rinnovato”