A cura di Giorgio Demetrio Gallaro, Luce di Vita - Catechismo della Chiesa Bizantina, Eparchia di Piana degli Albanesi & Valore Italiano, 2018
PREFAZIONE
Accolgo con gratitudine e con gioia l'iniziativa di S. E. Mons. Giorgio Demetrio Gallaro di curare la pubblicazione del volume Luce di Vita.
Questo prezioso strumento potrà favorire l'evangelizzazione nell'Eparchia di Piana degli Albanesi e sostenere nella maturazione della fede le persone che si riferiscono alla tradizione della Chiesa Bizantina che è in Italia.
Di tale preziosa tradizione offre una ricca testimonianza ciascuna delle ampie sezioni in cui è articolato il testo, che ripropone con originalità le grandi tematiche della catechesi di ogni tempo e si collega di fatto alle prime tre parti del Catechismo della Chiesa Cattolica.
La sezione di Luce di Vita dedicata al Mistero professato presenta le caratteristiche di fondo dell'educazione delle persone nella prospettiva credente. L'incontro con il volto del Dio trinitario avviene nella Chiesa e riplasma da capo l'esperienza spirituale di ogni cristiano, come sottolinea del resto papa Francesco: «E' fuoco dello Spirito che si dona sotto forma di lingue e ci fa credere in Gesù Cristo, che con la sua morte e resurrezione ci rivela e ci comunica l'infinita misericordia del Padre (Evangelii gaudium, n. 164). Al riguardo è toccante come la visione della verità rivelata assuma un costante rilievo personalistico, sulla scia dell'invito dei grandi Padri della Chiesa a lasciarsi "immergere" in Dio: «Non soltanto apparteniamo [a Cristo], ma "diventiamo" Cristo, come se fossimo abbracciati da lui» (p. 14).
La chiamata alla fede accoglie l'invito a far propria la comprensione che la Chiesa ha del volto di Dio e conduce a vivere all'interno di un contesto di comunione che ha nella liturgia il suo "luogo" princeps. Lo mostra la sezione sul Mistero celebrato, dove l'azione del Signore nel tempo è colta passo passo nelle ricchissime espressioni della liturgia bizantina. Sono pagine intense e luminose, un vero dono anche per i fedeli di rito latino che volessero comprendere sempre meglio come il culto, debitamente inteso e vissuto, conduca alla compiuta trasformazione di ciascun battezzato.
La terza parte di Luce di Vita, dedicata al Mistero vissuto, illustra come ad essere rinnovato nel profondo dallo Spirito di Dio e dalla dedizione dei credenti sia il mondo intero. Del resto il Signore Gesù «non ha detto di essere venuto a portarci un credo, una dottrina o una liturgia; egli ha detto di esser venuto a portarci la vita, una vita abbondante, la vita nuova della Resurrezione, la vita vibrante del regno di Dio» (p. 188). Ecco allora che per mezzo dei cristiani il mondo creato e amato da Dio è trasformato dall'azione dello Spirito Santo in una nuova creazione. Il tutto però non in una schiavitù all'operatività e alla tecnologia, ma in un'azione animata dal soffio dello Spirito, in una dedizione che ha il sapore buono della vera spiritualità.
Questi essenziali riferimenti bastino a far comprendere l'utilità del volume in un'epoca nella quale i pastori e i catechisti sono alla ricerca di strumenti fondati e aggiornati.
Auspico un ampio utilizzo di Luce di Vita nell'azione evangelizzatrice: un'azione alla quale siamo chiamati a dedicarci senza risparmio, nella convinzione che davvero «conoscere Dio come egli si rivela, vivere in lui attraverso la comunità celebrante, servirlo nella conversione delle nostre vite: questa è la nostra fede» (p. 17).
CARD. BASSETTI
Arcivescovo di Perugia - Città della Pieve
Presidente della CEI
